Luigi Gerani
Nasce il 14/06/1954 a Castiglione delle Stiviere, in provincia di Mantova.
Fin dalla nascita ha vissuto presso Istituti di accoglienza intervallando solo brevi periodi di vita fuori dalle strutture.
Non ha mai imparato a leggere e scrivere.
Ha lavorato per 30 anni (dai 20 ai 50 anni) presso l’ASL di Mantova come tuttofare (addetto alle pulizie, magazziniere,ecc.) e ha mantenuto buoni rapporti con i colleghi di lavoro che ogni tanto gli fanno visita.
Nel 2012 viene inserito presso Fondazione Istituto Ospedaliero di Sospiro e dal 2013 frequenta l’atelier La Manica Lunga officina creativa, condotto da Paola Pontiggia, presso l’istituto stesso.
Nel suo lavoro l’artista utilizza diverse tecniche: realizza sculture e opere grafiche attraverso la trasformazione di immagini. Sul lavoro tridimensionale utilizza principalmente peluche, piccoli personaggi in plastica, bambole, piante, fiori finti e muschio preso dai tronchi delle piante che si trovano nel giardino dell’Istituto. Questi componenti vengono assemblati con la colla e accatastati a formare microsistemi animati a forma di totem o teatrini.
Per quanto riguarda il bidimensionale, si concentra sulla rielaborazione di immagini di riviste, che dice di “truccare”, sulle quali interviene con pennarelli “uni posca” coprenti o con sovrapposizioni di immagini prese da altri giornali. Lo stile è grafico nelle forme, animate da colori vivaci ma privi di sfumature. La scena viene completata con elementi decorativi come fiori, foglie e piante: in questo caso è evidente il legame con la parte tridimensionale e scenografica del suo lavoro.